Sono occorsi due milioni di anni affinché il nostro cervello raggiungesse le attuali dimensioni. È stato un lungo e straordinario viaggio, con molte tappe e sorprese. Oggi però l’evoluzione biologica appare ferma, mentre quella tecnologica avanza a ritmi serrati. I due processi sono in ogni caso inevitabilmente intrecciati in un’evoluzione di tipo bio-tecnologico. Ma se il cervello e la mente sono “antiquati” rispetto alle nuove tecnologie in che modo proseguirà il viaggio della specie umana? Come Homo supererà i suoi limiti?
SDGS
3 – Salute e benessere
15 – La vita sulla terra
A cura del Dispoc
GRUPPO DI RIERCA
Mariano Bianca
Luca Malatesti
Paolo Piccari