In un’improvvisata Inghilterra della seconda metà del Settecento, piccoli artigiani e artigiane si confronteranno con venditori e venditrici, per accontentare le richieste di un re e di una regina, sotto il vigile controllo di un ispettore e di un esattore delle tasse. Attraverso un gioco di ruolo, si spiegherà ai bambini e alle bambine il concetto della “mano invisibile” coniato da Adam Smith, un modo di dire che descrive come a volte, quando le persone agiscono per il proprio interesse personale, finiscono per contribuire al benessere generale della società, anche senza volerlo.
Lo stand fa parte del programma della Piazza della Ricerca “People”
a cura di Martina Da Pian e Gabriele Cafiero