La maggior parte dei pazienti preferisce terapie orali alle iniezioni, ma lo scarso assorbimento a livello del tratto intestinale rende questa via di somministrazione limitata solo ad alcuni farmaci, lasciando fuori diverse terapie salvavita come i trattamenti antitumorali. A causa del loro limitato assorbimento, la maggior parte di queste terapie, se somministrate per via orale, risentono di una grande variabilità in termini di efficacia terapeutica. Non tutti i limiti però sono invalicabili: l’uso di estratti naturali ricchi di polifenoli ci vengono in aiuto mostrandosi capaci di modificare la permeabilità intestinale e favorire l’assorbimento di queste molecole. Un estratto di ciliegie, coltivate sotto il sole della Toscana, è stato preparato e analizzato per studiarne l’attività antiossidante, l’assenza di tossicità e soprattutto la capacità di agire da enhancer della permeabilità intestinale. L’estratto di ciliegia ha mostrato un’elevata capacità antiossidante, confermata dall’abbondanza e variabilità di polifenoli e antocianine, e un ottimo profilo di sicurezza. Inoltre, è stato mostrato come l’estratto di ciliegia abbia sensibilmente aumentato l’assorbimento di composti antitumorali caratterizzati per loro natura da una scarsa permeabilità intestinale. I nostri risultati dimostrano che un estratto di origine naturale come quello di ciliegia ricco di polifenoli e antocianine, sia capace di aumentare in maniera efficace l’assorbimento di farmaci antitumorali aprendo così la strada a nuove terapie farmacologiche orali.
SDGS 3 – Salute e benessere
A cura del Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia
GRUPPO DI RICERCA
Elena Dreassi
Annalaura Brai
Federica Poggialini
Chiara Vagaggini