Come riportato dai rapporti FAO, la popolazione mondiale è in crescita, aumentando la richiesta di proteine commestibili. Si prevede che il mercato delle proteine alternative crescerà del 13,0% dal 2023 al 2030, raggiungendo i 40,7 miliardi di dollari a livello globale. I principali fattori che guidano la crescita di questo mercato sono la rapida urbanizzazione, le crescenti aspirazioni dei consumatori, gli investimenti nel settore e la produzione e il consumo di proteine alternative sostenibili. I prodotti di scarto agricoli, della filiera casearia e della produzione vitivinicola possono essere utilizzati come mangimi per l’allevamento di animali ad alto contenuto proteico, come dimostrato nelle larve di Tenebrio molitor. Inoltre, le specie infestanti del nostro territorio, come le alghe e il granchio blu, rappresentano ottimi cibi, già diffusi in altre culture e ricchi di proteine e composti benefici per l’uomo.
SDGS
2 – Sconfiggere la fame
3 – Salute e benessere
12 – Consumo e produzione responsabili
13 – Lotta contro il cambiamento climatico
A cura del DBCF
GRUPPO DI RICERCA
Elena Dreassi
Annalaura Brai
Federica Poggialini
Chiara Vagaggini