Che cosa è una collezione, o biobanca, microbica? È un luogo dove, utilizzando appositi sistemi di conservazione a lungo termine, si mantengono batteri, funghi, microalghe, virus, coltivati in purezza e caratterizzati dal punto di vista tassonomico e funzionale. Lo scopo della collezione microbica è quello di conservare la biodiversità dei microrganismi, che si sta riducendo, in parallelo con quella di animali e piante, così da avere disponibili isolati microbici con caratteristiche particolari, ad esempio quelli capaci di crescere anche in presenza di stress (ad esempio temperature elevate/basse, carenza di acqua/nutrienti, presenza di contaminanti tossici), di produrre sostanze utili alla nostra salute (antibiotici, antinfiammatori, ormoni, ecc.). I singoli isolati microbici possono essere anche combinati in funzione delle loro caratteristiche fisiologiche per produrre consorzi multi-specie, utili nelle produzioni agro-alimentari, allo scopo di fornire benefici alle piante e alla nostra salute, dato che nelle parti eduli delle piante associate con microrganismi benefici si accumulano molti composti dotati di attività farmacologica e nutraceutica. Abbiamo una grande diversità di microrganismi da studiare per capire quali sono quelli più adatti a portare beneficio alle diverse colture e nelle diverse condizioni climatiche, soprattutto in suoli con caratteristiche chimico-fisiche non ottimali o in quelli degradati e poveri di nutrienti.
Referenti: Cristiana Sbrana
Istituto: Istituto di biologia e di biotecnologia agraria del Cnr (Cnr-Ibba)