Il metodo sperimentale in medicina. Lo straordinario viaggio oltre i concetti classici dell’arte medica

Data: 27/09/2024
Ora: 18:00
Luogo: Siena
Indirizzo: Santa Maria della Scala - Sala Sant'Ansano

Nel breve incontro che vedrà presenti i vertici dell’Università di Siena, del Comune e della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala per annunciare un nuovo percorso espositivo all’interno del Santa Maria della Scala, il Museo di Strumentaria medica presenta una piccola esposizione di antichi strumenti medici che testimoniano un passaggio fondamentale nella storia della medicina e delle strutture ospedaliere.
L’innovazione fondamentale che apre alla medicina moderna è stata la presa in carico da parte degli ospedali delle funzioni di cura nel XV secolo. Da un punto di vista scientifico la vera e propria rivoluzione è però da individuarsi nella dimostrazione di William Harvey (1578-1657) della circolazione del sangue nel 1628. La sua è una rivoluzione epistemologica perché applica alla medicina il parametro ‘misura’, sino ad allora esclusivo delle scienze fisiche e della vita comune.
Perché la medicina acquisisca definitivamente il metodo sperimentale occorre però un radicale cambio di indirizzo. In questo senso è Claude Bernard a definire nel XIX secolo i criteri di scientificità delle osservazioni in clinica come in laboratorio. La ‘sua’ medicina sperimentale porta con sé la profonda trasformazione dell’ospedale e della sua organizzazione: il luogo deputato alla cura deve ‘rinascere’ con strutture che consentano l’applicazione quotidiana del nuovo metodo scientifico. Tra queste assume enorme importanza il laboratorio, in cui si pratica l’analisi sperimentale dei fenomeni e si verifica sperimentalmente ciò che l’osservazione del malato suggerisce durante il soggiorno in corsia.

SDGS
3 – Salute e benessere
4 – Istruzione di qualità

A cura del Museo di Strumentaria medica – Sistema Museale Universitario Senese

GRUPPO DI RICERCA
Davide Orsini
Angela Caronna
Antonio Giudilli