VocaBo è un ambizioso progetto che punta a creare il primo vocabolario digitale delle opere di Boccaccio, partendo dalla sua opera più celebre: il Decameron. In questo laboratorio vi mostreremo come, grazie a un nuovo strumento chiamato Maia, sia possibile entrare nel mondo di quest’opera: e lo faremo sotto forma di gioco! Le nostre voci lessicografiche non sono solo parole su carta (o schermo), ma vengono create con il supporto delle più avanzate risorse tecnologiche per la lessicografia digitale, grazie ai ricercatori e agli informatici del KLAB del Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli”. Maia non solo collega le voci lessicografiche a un corpus di testi annotati, ma descrive anche reti di significato (onomasiologia) e campi concettuali (ontologia). Insomma, un vero e proprio labirinto di conoscenza che integra i vari livelli di analisi linguistica ed extralinguistica (voci/corpus/ontologia).
Ricercatori referenti: Cosimo Burgassi, Emiliano Giovannetti
Istituto: Istituto di linguistica computazionale del Cnr (CNR-ILC)