BRIGHT-NIGHT IN PIAZZA | Area espositiva
Cosa pensa un’ape quando vola tra i fiori? Come comunica con le compagne? E come può un insetto così piccolo contribuire a una super-organizzazione come l’alveare? In questo viaggio nella mente delle api e degli insetti impollinatori, esploreremo i comportamenti individuali e collettivi che li rendono straordinari ingegneri della natura. Dalla danza delle api alla scelta dei fiori, dall’organizzazione dell’alveare alle strategie di difesa e cooperazione, scopriremo come ogni ape sia parte di un’intelligenza distribuita: quella della colonia. Analizzeremo anche la loro sorprendente capacità di apprendere e adattarsi, una risorsa preziosa contro inquinamento, perdita di biodiversità e degrado degli habitat. Un’occasione per riflettere su quanto questi piccoli insetti abbiano da insegnarci su intelligenza, resilienza e equilibrio ecologico. Un incontro tra scienza e natura, con attività interattive, esperimenti e curiosità per tutte le età.
Delle oltre 1000 specie di api selvatiche presenti in Italia, una grande frazione nidifica negli steli delle piante e nel legno. Comprendere e monitorare queste specie è semplice attraverso l’utilizzo di nidi artificiali costruiti appositamente. All’interno di questi nidi le diverse specie di api utilizzano materiali di varia natura, da foglie, petali di fiori, tricomi di piante e terra per costruire le celle di covata dentro le quali viene deposto l’uovo e il polline necessario a nutrire la prole fino a completo sviluppo. Questi nidi sono spesso oggetto di occupazione da parte di altri organismi come le vespe, anche esse importanti insetti per il controllo biologico oltre che impollinatori, e di molti altri organismi parassiti che approfittano delle grandi riserve nutritive raccolte da questi insetti. I nidi artificiali, che ognuno può costruire ed installare, sono un metodo semplice per osservare le relazioni fra le specie, supportare e monitorare impollinatori di grande importanza.
Attività a cura del Dipartimento di Biologia (BIO) dell’Università degli Studi di Firenze.
PARTECIPAZIONE GRATUITA
Stand realizzato grazie al finanziamento del PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – MISSIONE 4 COMPONENTE 2 INVESTIMENTO 1.4 – Potenziamento Strutture di ricerca
e creazione di “Campioni nazionali di R&S” su alcune Key Enabling Technologies
Nome Progetto: CN5 – National Biodiversity Future Center – NBFC CUP: B83C22002910001