a cura di Valentina Nieri, Stefano Benenati, Andrea Menozzi
Che cos’è e come si legge un manoscritto medievale? Che cos’è un’edizione critica? Come si consultano i testi medievali nelle biblioteche digitali? Questo workshop presenterà il Digital Philology Hub (DPH), uno strumento online per la redazione di edizioni critiche digitali. Il DPH si compone di diverse applicazioni che permettono di svolgere in forma automatica o assistita le principali attività del lavoro critico-filologico sulle tradizioni manoscritte dei testi del medioevo italiano. Valentina, Andrea e Stefano guideranno il pubblico alla scoperta delle diverse funzionalità del DPH. La proiezione di edizioni digitali consentirà di esplorare le riproduzioni online dei manoscritti e di accedere al testo critico digitale ricostruito dal lavoro filologico. Saranno inoltre predisposti fac-simile di alcuni tra i più celebri manoscritti della letteratura italiana medievale, come il Decameron di Boccaccio e alcuni Canzonieri delle origini, e verranno organizzate prove di lettura a premi. Infine, bambini e bambine potranno cimentarsi nel ricalcare alcune pagine di manoscritti medievali con pennino e inchiostro, proprio come gli amanuensi in uno scriptorium medievale.
Valentina Nieri è ricercatrice a tempo determinato in Filologia della letteratura italiana presso la Scuola Normale, dove ha conseguito il dottorato. È stata assegnista di ricerca presso l’Università di Siena e in Normale. Collabora con l’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano, come redattrice del TLIO (Tesoro della Lingua Italiana delle Origini). È redattrice della rivista «Studi di filologia italiana». Nel corso dei suoi studi si è occupata principalmente di volgarizzamenti dal latino e dal francese, con particolare attenzione anche agli aspetti codicologici e paratestuali di tali tradizioni.
Stefano Benenati è stato allievo del Corso di Perfezionamento SNS in Italianistica e filologia moderna. Si è occupato dei frammenti delle Prophecies de Merlin ed ha studiato la tradizione alessandrina in prosa francese. Attualmente è assegnista di ricerca in Filologia e linguistica romanza in Normale. I suoi ambiti di studio riguardano la letteratura francese antica, la revisione accademica, la paleografia, la codicologia, l’archivistica, e la filologia digitale.
Andrea Menozzi si è formato all’Università di Pavia e ha conseguito il dottorato in cotutela tra Scuola Normale Superiore e École nationale des chartes di Parigi, con una tesi in filologia romanza dedicata alla tradizione manoscritta dei Miracles de Nostre Dame di Gautier de Coinci. Attualmente è assegnista di ricerca in Filologia e linguistica romanza in Normale.
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